(…) in occasione del funerale della giovane vittima Pasquale Romano, quando intravisto don Patriciello di spalle, l’ho avvicinato facendogli una carezza sulla nuca”, conclude il prefetto.1
Mecojoni!
Mi ricorda tanto quando da ragazzini si giocava a pallone al campetto e c’erano quelli che entravano sempre e solo sugli stinchi; mai toccata una palla in vita loro. Quando finiva che qualcuno gli menasse esasperato, loro urlavano scappando: ma t’ho chiesto scusa!
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